I piumini non sono soltanto i morbidi ed avvolgenti amici che ci tengono al caldo durante le notti d’ inverno, bensì un vero e proprio oggetto da salvaguardare, anche e forse soprattutto quando non lo utilizziamo. I piumini infatti, possono presto diventare la dimora perfetta di batteri ed acari, causa di allergie ed infezioni. Per questa ragione, ora che siamo in estate, approfittando delle belle giornate in cui si possono tranquillamente asciugare al meglio, vediamo insieme come lavare un piumino:
Mantenere il piumino pulito è di grande importanza per la salute, e, per di più, la durata della vita del piumino in sé. Anche se può sembrare un compito fastidioso, vedrete che oltre ad essere necessario, si tratta di un compito molto fattibile. Leggete l’ etichetta apposta al piumino con le istruzioni su come pulirlo, questo è fondamentale per evitare brutte sorprese e alcuni piumini possono essere lavati solo a secco.
Se il piumino dovesse presentare delle macchie, potrete smacchiarlo con una piccola quantità di sapone liquido diluito in acqua, oppure con una soluzione di acqua e bicarbonato.
Il piumino può essere lavato in lavatrice, ma ha bisogno di spazio sufficiente per ottenere un pulite a fondo, quindi se la vostra lavatrice vi sembra troppo piccola per contenere il piumino, portatelo in una lavanderia.
Impostare la lavatrice sul ciclo delicato e selezionate la temperatura dell’acqua la quale dipende da un paio di fattori.
Utilizzare acqua fredda o acqua calda secondo le istruzioni riportate sull’etichetta.
Usare l’acqua calda se si vogliono uccidere gli acari della polvere.
Aggiungete un risciacquo in più se possibile ed utilizzate comunque una piccola quantità di detergente delicato. Pare che aggiungere nel cestello delle palle da tennis aiuti a bilanciare il carico e garantire una pulizia efficace.
Se avete l’asciugatrice utilizzatela in quanto oltre ad avere risultati rapidi, potrete anche utilizzare gli specifici profumatori e igienizzarla ulteriormente grazie alle elevate temperature per l’ asciugatura.