Nella figura 775 è illustrato uno scaffale per libri in cui i bordi laterali e di fondo superano l’ultimo piano, che può cosi essere utilizzato anch’esso. Le pareti laterali sono di panforte 16 mm, hanno gli angoli anteriori superiori arrotondati e le estremità inferiori sagomate in modo da formare dei piedi d’appoggio. I ripiani sono di abete piallato (18 mm), e sono collegati con le pareti mediante cavicchi oppure incollati ed inchiodati. Per ambedue i procedimenti è opportuno inchiodare subito, internamente alle pareti, dei listelli T 15 x 15 mm, fissarvi i ripiani e inchiodare anche il fondo di masonite 4 mm. Con ciò il mobile assume una rigidità che facilita sia l’applicazione dei fori per i cavicchi, sia l’incollatura. Se i listelli fossero poi di disturbo sarà facile eliminarli a costruzione ultimata.
Se non intendiamo verniciare lo scaffale, ricopriamo i bordi visibili delle pareti con una striscia di impiallacciatura.
Nello scaffale illustrato nella figura 776, pareti e fondo terminano con il ripiano superiore. I ripiani intenti sono un po’ piú stretti per lasciare lo spazio per la tendina, da sistemarsi su una riloga avvitata internamente ad 1 cm circa dal bordo. Per coprire quest’ultima e per dare un miglior aspetto allo scaffale, possiamo incorniciarlo su tre lati con listelli D (5 x 30 mm) tagliati a 450 ed incollati sull’apertura di esso senza sporgere verso l’esterno.