Al giorno d’oggi, la maggioranza delle famiglie è in possesso di almeno un condizionatore. Quest’ultimo viene considerato come il marchingegno migliore per rendere la propria casa fresca nel corso dei mesi più caldi, senza dover compiere troppi sforzi. Eppure, le alternative interessanti non mancano.
Una delle possibilità è rappresentata da una sorta di ventilatore, realizzato con materiali di riciclo e capace di garantire un basso impatto ambientale. Vediamo come rendere la casa fresca con un ventilatore fai da te, concepito al fine di ridurre al minimo il consumo di corrente elettrica e dai costi nettamente inferiori rispetto ad un dispositivo classico, sia per quanto riguarda l’acquisto che per la gestione.
Il primo oggetto che ci serve per la realizzazione di un ventilatore fai da te è un semplice tubo di rame, che deve essere avvolto su se stesso in una sorta di spirale. Quindi, si prende un vecchio ventilatore e si estrae la parte esterna, ossia quella posta intorno alla ventola centrale. Il tubo di rame va poi attaccato a bordo della parte esterna con dei piccoli ganci di plastica. Quindi, tutto deve essere reinstallato intorno alla ventola del dispositivo iniziale. A questo punto, si prosegue prendendo una piccola pompa per l’acqua.
A quest’ultima, vanno collegati due piccoli fili elettrici, un interruttore e una coppia di poli. A bordo di questi, va aggiunta una pila, preferibilmente Duracell. Adesso la piccola pompa con la pila collegata va attaccata alla base del ventilatore, con l’ausilio di un pizzico di silicone. Anche l’interruttore va attaccato alla pompetta con l’inserimento di un ulteriore goccia del materiale simile alla colla. Ora è il momento di servirci di un bel tubo di plastica, uguale a quelli che vengono di solito utilizzati per innaffiare orti e giardini.
Un’apertura deve essere posta all’estremità del tubo di rame, mentre l’altra va inserita in corrispondenza dell’uscita della pompa per l’acqua. Un collegamento che rivelerà decisivo per portare a termine un lavoro di altissimo livello, sotto tutti i punti di vista. L’operazione va ripetuta con un secondo tubo di plastica, da attaccare all’altra estremità di quello di rame e ad un’altra apertura della pompa.
Tutto il marchingegno deve essere collegato ad un piccolo congelatore, contenente un’elevata quantità di ghiaccio. Quest’ultimo si scioglie e passa per i due tubi di plastica, raggiungendo sia il tubo di rame che la piccola pompa. A quel punto, non resta altro da fare che accendere il ventilatore fai da te e lasciare che esso agisca per tutta la casa.
Il risultato finale risulterà davvero sorprendente e, ovviamente, non ci sarà neanche la necessità di dover collegare il nuovo elettrodomestico ad una presa per la corrente elettrica. Il risparmio viene così garantito sotto diversi aspetti e ci si deve soltanto rilassare in compagnia di una nuova boccata d’aria fresca.