Il loro arrivo si fa sempre notare, perché segna la fine della stagione calda e porta subito il pensiero verso l’inverno: da un po’ di giorni al mercato hanno fatto capolino sia le prime clementine che i primi agrumi italiani veri e propri: i Satsuma Miyagawa. Che dal nome sembra tutto fuorché prodotto nella nostra penisola, che invece lo si coltiva con gran successo in Sicilia, Calabria, Basilicata, Puglia e Lazio.
Risulta essere il frutto del Citrus Unshiu, felice incrocio tra clementina e pompelmo: dalla prima ha preso il sapore dolce, la facilità di sbucciatura e l’assenza di semi; dal secondo ha ereditato la piacevole punta acidula e la tinta della buccia, che si presenta inizialmente di un verde acceso e, a maturazione completa, raggiunge un colore giallo rosato.
Per il suo equilibrio di gusto e di consumo piace molto a grandi e piccini: rappresenta infatti un’ottima base per una merenda di stagione da consumare fuori casa. Anche perché, come tutti gli agrumi, è ricco di vitamina C, potassio, calcio e fosforo e inoltre ha proprietà diuretiche.
Se non siete ancora convinti, chiedete un piccolo assaggio al vostro fruttivendolo di fiducia: il suo sapore vi conquisterà. Soprattutto non fatevi ingannare dal colore della buccia: la presenza del verde non indica immaturità, bensì è una caratteristica della scorza del frutto di Satsuma, che varia dal giallo al verde senza incidere sul giusto della sua polpa.
Mapo, mandarini, tangeri….ogni incrocio a suo tempo
Come detto, il Satsuma Miyagawa è il primo agrume autunnale che viene raccolto in Italia: sarà poi il turno delle clementine e delle arance bionde, per poi arrivare con i primi freddi alle arance rosse e successivamente ai mandarini, con l’eccellenza dei tardivi di Ciaculli, protetti dall’IGP, e i dolcissimi tangeri, incroci tra mandarini e arance. I mapi, simili nell’aspetto esteriore ai Satsuma ma diversi nella polpa, più gialla e carica di semi, sono invece l’incroci tra mandarino e pompelmo: più aciduli nel sapore e simili appunto al pompelmo, arriveranno sulle nostre tavole nelle prossime settimane.